CHI SONO

La mia attività di restauratrice è, per me, una missione che esalta il mio interesse nella conservazione di tutte quelle opere che il genio e l’arte degli uomini hanno saputo, nei secoli, esprimere.

CHE COSA Ml HA PORTATO A FARE LA RESTAURATRICE?

II mio amore per l’arte inizia fin da quando ero bambina, nel laboratorio di mio padre, lui pure restauratore di libri, volumi e materiale cartaceo. Sono cresciuta tra sete, carte francesi, dorsi in pelle, punzoni e foglie d’oro.

Amo l’arte e ne sono un’inguaribile entusiasta: 30 anni fa, al termine del corso di laurea, decisi di aprire uno studio di restauro per poter vivere e lavorare circondata dalle opere d’arte.

Per me è una sensazione unica che si rinnova quotidianamente poter analizzare, toccare, ammirare le opere che riprendono vita sotto le mie cure: ogni giorno è una conquista nuova.

La mia crescita professionale negli anni è stata costante ed esponenziale, ma entusiasmante è stato soprattutto l’aver potuto lavorare su opere di grandissimo valore artistico ed economico, potendomi confrontare, sia in Italia che all’estero, con esperienze professionali molto qualificanti.

La mia competenza e la mia conoscenza della materia trovano apprezzamento non solo nell’ambito del mondo dell’arte, ma anche al di fuori di questo: dal 2010 collaboro con il Tribunale di Milano come Consulente Tecnico d’Ufficio; frequentemente sono nominata dai Giudici per valutare e stimare – sotto il profilo tecnico-artistico – una controversia su di un’opera d’arte e supportarli nella loro decisione.

Ogni restauro è per me una sfida da vincere che affronto con umiltà, con competenza e, soprattutto, con grande rispetto nei confronti dell’opera.

Mi inorgoglisce vedere come il mio sapiente restauro consente all’opera di riprendere vita.

COME SCEGLIERE UN RESTAURATORE?

Non è facile scegliere un restauratore esperto e capace, perché perfino un collezionista, seppur preparato, non possiede tutte le competenze necessarie per valutare l’opportunità di un intervento di restauro e se ciò che gli viene proposto per il ripristino della sua opera sia effettivamente tecnicamente corretto e solutivo.

Per prima cosa, si può parlare di restauratore serio e professionale quando questi, pur riconoscendo un inadeguato precedente intervento di restauro su un’opera, non scredita il collega, ma propone al cliente la soluzione per la riqualificazione del manufatto.

Un restauratore serio, inoltre, non interviene mai in modo eccessivamente invasivo in quanto, in ogni caso, il restauro deve essere reversibile, perché è sempre possibile che, in futuro, l’opera possa avere necessità di altri interventi.

Un restauratore serio, infine, condivide le scelte tecniche di intervento sull’opera con il proprio cliente, che deve sempre essere correttamente informato su tutte le attività di restauro che verranno poste in essere.

 

PERCHÉ SCEGLIERE ME PER IL RESTAURO DI UN’OPERA?

Perché, per prima cosa, sono una restauratrice che sostiene e promuove un’attività di restauro ecosostenibile: un restauratore ecosostenibile (eco friendly) è colui che si prende cura dell’opera d’arte, impiegando tecniche e prodotti non nocivi per la natura e per l’ambiente, poiché è importante recuperare e preservare le opere d’arte per trasmetterle alle generazioni future, ma rispettando il mondo di oggi per il domani.

Perché il mio studio è perfettamente attrezzato per le indagini diagnostiche.

Perché, prima di qualsiasi intervento, stilo un preciso programma analitico delle attività di restauro che ritengo necessarie e lo sottopongo al mio cliente, per condividere con lui gli interventi che andrò a compiere sull’opera.

Perché eseguo un intervento di restauro solo nel caso in cui lo stesso sia giustificato sia da un punto di vista storico che estetico e solo se sono, io per prima, convinta che l’intervento sia tecnicamente idoneo a realizzare il risultato voluto.

Perché opero con grande senso di responsabilità, frutto di una preparazione ultra trentennale che coltivo quotidianamente aggiornandomi costantemente: sono un’artigiana d’eccellenza, apprezzata da primarie Gallerie internazionali che, per intuibili ragioni di riservatezza non mi è possibile citare.

Perché la grande sensibilità artistica che mi contraddistingue mi consente facilmente di entrare in sintonia con l’opera d’arte che sto restaurando.

Perché sono il primo giudice e severa critica di me stessa, ma sono anche la prima estimatrice del risultato che riesco ad ottenere, di cui vado sempre fiera ed orgogliosa.

Perché, quando necessario, mi avvalgo di un team di esperti collaboratori con alte competenze specifiche per offrire sempre i migliori risultati.

Perché per me il premio più bello e la soddisfazione più grande per il mio lavoro consistono nella riconoscenza e nella personale gratitudine che mi dimostrano tangibilmente i miei clienti, che tornano da me per sottopormi altre loro opere da restaurare.

E quando questo succede (peraltro molto spesso!!!) qualsiasi altra considerazione sul mio operato e sulla qualità della mia professionalità diventa, a questo punto, superflua!

E con compiacimento, fra me e me, mi piace pensare, quasi fosse una fiaba, che sia stata l’opera stessa a sceglie me per il suo restauro…

 

Dott.ssa GIULIANA PIGNOLO
RESTAURO SCIENTIFICO-CONSERVATIVO DI OPERE D’ARTE

viale Rimembranze di Lambrate, 7
20134 Milano
tel. e fax. +39 02 2140976
cell. +39 335 7365057

P.IVA 07309040967 - Ctu 11949 - Trib. di Milano

Restauratrice nel campo del restauro scientifico-conservativo di dipinti antichi, moderni e contemporanei, opere cartacee, opere lignee e monumentali.
C.T.U. n° 11949 per il Tribunale di Milano: cat. Belle Arti-Antiquariato.
Perito consulente: con iscrizione al “ruolo periti ed esperti” della CCIAA di Milano n° 2614.
Restauratrice dell’archivio musicale del Teatro alla Scala di Milano.
Membro dell’I.I.C. di Londra – International Institute of Conservation – dal 1998.

Per informazioni potete contattarmi compilando il modulo qui sotto, vi risponderò prestissimo. Grazie.