IL LABORATORIO

IL LASER NEL RESTAURO

Nel campo della conservazione dei Beni Culturali sta crescendo la richiesta di tecniche di pulitura sempre più accurate, caratterizzate da elevata selettività e minimo impatto sulla struttura originaria del manufatto.

L’adozione del laser risponde al crescente bisogno di adeguamento tecnologico indotto non solo dalle nuove normative, ma anche dalle caratteristiche vantaggiose dell’impiego di questa tecnologia:

MINIMA INVASIVITÀ: iI laser si caratterizza innanzitutto per l’assenza di contatto fisico fra lo strumento e la superfìcie da trattare consentendo di operare su superfici estremamente fragili o fortemente alterate, anche prima del consolidamento. Inoltre il laser non richiede l’apporto di materiali abrasivi né l’uso di specie chimiche, poiché opera direttamente sulla superficie.

ELEVATO GRADO DI CONTROLLO: la rimozione dello strato di degrado può essere calibrata in modo da interessare pochi micron di spessore per singolo impulso, così facendo si può definire con la massima precisione il livello di approfondimento che si vuole raggiungere.


SELETTIVITÀ: iI laser sfrutta il principio fisico del differente coefficiente di assorbimento della luce da parte dei diversi materiali, in funzione del loro colore.

ELEVATO GRADO DI PRECISIONE: iI processo di pulitura interessa solo l’area illuminata dal fascio laser, senza alcun effetto meccanico o termico. Estremamente preciso sui particolari anche di piccole dimensioni.

Grazie al continuo impegno nella ricerca, il campo delle applicazioni laser sui differenti materiali si sta continuamente ampliando proponendo soluzioni estremamente innovative nella conservazione del nostro patrimonio storico artistico non solo lapideo ma anche sui metalli, sulle opere lignee (anche mobili), sugli arazzi, sulle dorature e sui dipinti contemporanei.

 

LE DOTAZIONI DEL LABORATORIO

Sistema d’illuminazione per indagine Ultravioletta.

Sistema riflettoscopico all’Infrarosso.

Microscopio stereoscopico Nikon binoculare.

Apparecchiature fotografiche collegabili al microscopio x eseguire Macro.

Sistema per sottovuoto.

Tavolo aspirato a bassa pressione.

Strumenti per il controllo del pH e della conduttività.

Micro-motori ed ablatore ad ultrasuoni.

Strumentazione laser ad impulso breve per operazioni di pulitura su supporti diversi.

Dott.ssa GIULIANA PIGNOLO
RESTAURO SCIENTIFICO-CONSERVATIVO DI OPERE D’ARTE

viale Rimembranze di Lambrate, 7
20134 Milano
tel. e fax. +39 02 2140976
cell. +39 335 7365057

P.IVA 07309040967 - Ctu 11949 - Trib. di Milano

Restauratrice nel campo del restauro scientifico-conservativo di dipinti antichi, moderni e contemporanei, opere cartacee, opere lignee e monumentali.
C.T.U. n° 11949 per il Tribunale di Milano: cat. Belle Arti-Antiquariato.
Perito consulente: con iscrizione al “ruolo periti ed esperti” della CCIAA di Milano n° 2614.
Restauratrice dell’archivio musicale del Teatro alla Scala di Milano.
Membro dell’I.I.C. di Londra – International Institute of Conservation – dal 1998.

Per informazioni potete contattarmi compilando il modulo qui sotto, vi risponderò prestissimo. Grazie.